“Chi non ha mai sognato di trovare l’amore eterno? Credo tutti e credo, anche, che tutti abbiamo avuto paura di “perderti”.

Già, paura di rovinare tutto con dei nostri comportamenti spropositati che possano minare il sogno”. Così ci dice Antonio Sinibaldi, autore del testo del nuovo inedito de I Diamanti Orchestra che è uscito il 21 maggio su tutte le piattaforme musicali.

L’inno all’amore, ma un amore timoroso, fatto di voglia di conoscere prima il partner e poi buttarsi a capofitto, ma entrando “in punta di piedi” senza strafare e sbagliare tutto.

Far partire in sordina una storia non vuol dire che “non batta il cuore per l’altra persona”, anzi… potrebbe essere la strada giusta per far crescere il seme dell’amore nei cuori e arrivare al coronamento di un sogno in comune.

“Nel testo ho fatto un sillogismo con gli attori. Ho immaginato l’amore che inizia come l’inizio della carriera di un attore, parte in sordina, nessuno lo conosce, nessuno sa veramente il suo valore e poi, dopo il giusto tempo vince l’Oscar. Così deve essere l’amore, si parte con un “Ciao”, si passa per uno sguardo, per un primo appuntamento, una risata, il cuore che batte, la testa che ha in mente solo lei o lui e… poi… il tempo decreterà se si è fatti l’uno per l’altro e si vincerà l’oscar coronando la storia d’amore con un “sì”. A me è accaduto questo ed oggi ancora benedico quello sguardo che mi ha fatto innamorare di una sconosciuta che, ora, è anche mia moglie”.